Transhotel ha aumentato la fatturazione a livello globale del 12% tra gennaio e maggio 2010 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Le cifre confermano il recupero previsto per l'anno in corso, una tendenza moderata ma solida, capace di superare avversità quali le perdite causate dalla cenere vulcanica. A livello dei singoli mercati nei quali opera la compagnia, l'aumento segnato dalle delegazioni internazionali è stato del 21,6%. La zona Emea (Europa, Medio Oriente, Africa) ha segnato una crescita nel 2010 del 13,5%, mentre per gli uffici di Transhotel in America Latina e Apac (Asia, Pacifico) la percentuale di crescita è stata dell'80%. "Sebbene ce lo aspettassimo, le cifre sono di grande auspicio. I risultati indicano che Transhotel si trova sulla strada giusta verso il recupero. Si tratta di cifre sostenute, in alcuni casi importanti, e l'arrivo del periodo estivo ci permette di guardare avanti con ottimismo", ha spiegato Julio de la Cruz, ceo di Transhotel.