Chiude tra alti e bassi la stagione estiva per gli agriturismi abruzzesi. "Le stagioni di giugno e luglio non sono state buone per l'attività agrituristica, sono mancate proprio le prenotazioni – spiega Terranostra, associazione agrituristica afferente alla Coldiretti – Il mese di agosto invece è stato completamente diverso. Abbiamo lavorato bene con ospiti provenienti anche da fuori Italia, e lo stesso si sta verificando nel mese di settembre". Secondo l'associazione l'andamento altalenante della stagione è dovuto sia alla crisi economica che alle conseguenze del terremoto. "Segnali di ripresa comunque ci sono – continuano a Terranostra – speriamo che per il prossimo anno la situazione torni come un tempo". La principale fonte di attrazione per chi sceglie l'agriturismo resta comunque l'attenzione e la presenza di produzioni tipiche.