"Una volta approvata la modifica alla legge 1/2001 sul riordino del sistema turistico pugliese, auspichiamo che gli interventi in questo settore siano fatti in modo omogeneo su tutto il territorio regionale. In tal modo il governo della Puglia potrebbe invertire l'attuale tendenza al baricentrismo, evitando di dare linfa a possibili spinte localistiche già in atto''. Lo ha detto Salvatore Negro, presidente del gruppo Udc al consiglio regionale della Puglia. "Siamo convinti – sottolinea Negro – che occorre coinvolgere le province per valorizzarle e farle sentire sempre più protagoniste dello sviluppo del nostro territorio e chiederemo anche che la legge utilizzi la rete delle Pro loco presenti in ogni comune della Puglia e che oggi godono di una scarsa attenzione da parte dell'Ente. Le Pro loco, che si reggono esclusivamente sul volontariato, hanno un potenziale enorme nella politica di sviluppo del turismo, sia per la capillarità con cui sono presenti sul territorio sia per le competenze che hanno maturato negli anni''.