Risponde al nome ‘Veniceland' la protesta-provocazione contro la Venezia 'asservita' al turismo organizzata ieri sotto il Ponte di Calatrava. Dopo il folkloristico ‘funerale' dello scorso anno, l'associazione Venessia.com è tornata a farsi sentire: in un mini-spazio, a due passi da Piazzale Roma, ha concentrato tutti i mali della città trasformata in una sorta di Disneyland al servizio di turisti e visitatori. Il nastro di 'Veniceland' è stato tagliato dalla pronostar Vittoria Risi. Da tempo l'associazione si batte con proteste fantasiose contro lo spopolamento della città. L'iniziativa di ieri aveva anche il favore del sindaco Orsoni. "È una manifestazione che sostengo perché è importante per chi amministra una città, e Venezia in particolare, cogliere i sentimenti che spontaneamente nascono dalla cittadinanza, soprattutto quando evidenziano preoccupazioni che tutti condividiamo come, appunto, quelle relative al tema della residenzialità, del turismo e della qualità delle attività produttive".