C'è il turismo, con la nascita del secondo polo che avrà i suoi punti d'eccellenza nel sistema fieristico e congressuale sui 27 mila ettari dall'Eur fino al litorale di Ostia-Fiumicino, ma anche e soprattutto la realizzazione di Fiumicino 2 nel progetto per la Roma del futuro. L'ambizioso piano di sviluppo è stato presentato durante gli Stati Generali. A traghettare la Capitale verso il 2020 sarà un centro storico pedonalizzato mentre il Tevere tornerà a essere navigabile, con 12 moli da una parte all'altra delle sue sponde anche in vista della realizzazione del parco fluviale, punto centrale del villaggio olimpico. Ma servono soprattutto infrastrutture, soprattutto quelle che riguardano i trasporti, che vanno migliorate e in alcuni casi realizzate ex novo. E' poi necessario ultimare la "cura del ferro" che passa anche attraverso le nuove linee della metropolitana e il prolungamento di quelle esistenti. Spazio anche alla cultura con la realizzazione di 'Fonopoli', il sogno di Renato Zero a Romanina.