Il nuovo Governo egiziano, per invertire la tendenza che ha visto i turisti italiani crollare del 60% nei primi 5 mesi dell'anno, ha deciso di investire molte risorse nel settore turistico. In attesa della campagna pubblicitaria in programma sulle reti tv nazionali e sulla stampa a partire dal 26 giugno, l'ente del turismo egiziano ha organizzato il roadshow ‘Egitto nel cuore', che ha fatto base a Montecatini. "Italia ed Egitto – ha detto Mohamed Abd El Gabbar, direttore Ente Turismo Egiziano- hanno forti legami che vanno al di là del turismo. Per questo non si deve temere alcunché: il nostro è un Paese libero, sicuro e democratico". All'incontro era presente anche Wael Kadry, direttore della Egyptair, che ha rivelato che oltre a Roma e Milano la compagnia avvierà collegamenti con l'Egitto anche da Bologna. "Ma attenzione – ha avvertito Vincenzo Valenti, Associazione Italia Egitto – se continuiamo a perdere le posizioni di mercato, poi sarà difficile recuperarle alle stesse condizioni vantaggiose avute finora. D'altra parte niente è cambiato nel territorio nazionale egiziano: i fatti successi hanno riguardato unicamente la sfera politica, il turismo non è stato assolutamente toccato. È pertanto irrazionale questo comportamento da parte degli italiani, questa paura che possa succedere qualcosa di sgradevole. Tutti i siti sono fruibili e visitabili e l'appello che arriva dall'Egitto è: venite a trovarci".