Per tutta l'estate, le tre chiese principali di Gangi apriranno le porte al pubblico. Fino al 30 settembre infatti andrà avanti "Arte nelle Chiese" grazie alla convenzione tra il Comune di Gangi e l'ufficio pastorale della diocesi di Cefalù, che prevede l'apertura delle chiese di San Nicolò (Chiesa Madre) con relativa cripta dei preti morti, la chiesa della Badia e quella della Madonna della Catena. Il progetto, avviato per la prima volta nel 2007, è stato finanziato dall'amministrazione comunale, guidata da Giuseppe Ferrarello, con una somma di 4 mila e 200 euro.
Le tre chiese, che custodiscono i principali beni ecclesiastici di Gangi, sono fruibili al pubblico tutti i giorni, dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19, compatibilmente con le funzioni religiose.
In particolare, ad essere fruibili saranno i sotterranei della chiesa di San Nicolò, all'interno della cripta si trovano le spoglie di un centinaio di sacerdoti imbalsamati. Inoltre sarà possibile ammirare il famoso Giudizio Universale dello Zoppo di Gangi custodita nella chiesa Madre, visitare l'antica chiesa della Badia o ancora quella dedicata alla Madonna della Catena, dove si trova una statua marmorea del Gagini e la tomba dello Zoppo di Gangi.