Potrebbe anche alimentare il turismo l'idea lanciata così, per scherzo, da un giornalista, di costruire una montagna artificiale in Olanda. Nel suo editoriale, racconta Repubblica.it, Thijs Zonneveld ironizzava sull'Olanda e sul suo popolo. Noi olandesi, scriveva, "siamo ossessionati dalle montagne, vi trascorriamo sempre le vacanze. All'estero: in Germania, in Francia, in Svizzera… ma noi che abbiamo creato artificialmente una buona metà del nostro paese costruendo i Polders (ndr: le pianure artificiali costruite appunto prosciugando il mare), strappando la terra al mare, perché non dovremmo essere capaci di farci la nostra montagna, e perché non potremmo pagarcela da soli?… Il nostro paese è troppo piatto: per gli sportivi, specie ciclisti o alpinisti, è disastroso".
Voleva essere uno scherzo, ma l'idea è piaciuta: ai lettori, ai cittadini, a società sportive ma anche ad aziende pronte a partecipare alla costruzione d'una montagna. Per un miliardo di euro, dice il giornalista, una montagna, magari alta sui duemila metri, sarebbe realizzabile. Se la si costruisce con tecniche moderne, robusta ma vuota, si conterrebbero sia costi sia tempi di costruzione. E a breve, potrebbe essere programmato un incontro con esperti e aziende interessate. Intanto è già diventata ‘realtà virtuale': grafici e visualizzazioni tridimensionali la rappresetano su google earth e sta per debuttare anche un sito web a lei dedicato.