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Del Bono: si istituzionalizzi, con i distretti, tavolo su isole
notizia pubblicata 28 Settembre 2011 alle ore 12:30 nella categoria Cronaca

Tassa di soggiorno e legge speciale per le isole sono stati alcuni dei punti salienti trattati da Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Isole minori della Sicilia nel corso dell'Open Forum "Isole di Sicilia: da amare o da rottamare?".
"Ora si parla di tassa di soggiorno, una legge nata malissimo a livello nazionale – ha detto Del Bono – per le isole invece facciamo la tassa di sbarco. E' normale che ci sia una tassa per le persone che vengono su un'isola. Altrimenti i costi chi li paga? Il balzello deve servire per migliorare l'offerta turistica locale, non per sanare i buchi dell'amministrazione comunale dovuti ai tagli. Dobbiamo fare in modo di allungare la stagione. Concertazione e programmazione non sono mai stati fatti. Ci sono stati solo i fondi per le imprese con gli imprenditori che hanno dovuto mettere il 50% dell'investimento. Così abbiamo indebitato il tessuto imprenditoriale, abbiamo raddoppiato i posti letto, ma le presenze non sono aumentate e i collegamenti sono peggiorati".
Un dibattito che, secondo Del Bono, ha dato i suoi frutti. "Di sicuro rilievo – ha precisato – sono state le affermazioni del direttore dell'assessorato al Turismo, Marco Salerno, che senza mezzi termini individua nei distretti turistici lo strumento di programmazione e pianificazione dello sviluppo turistico in Sicilia. Si superino, pertanto – ha spiegato Del Bono – gli ultimi vincoli di carattere politico e si dia il via all'attivazione della progettualità necessaria a sbloccare i fondi. A questo punto – ha proseguito – per non rendere vano un incontro, che ha avuto la capacità di mettere sul tappeto le problematiche e la forte volontà degli operatori insulari di assicurare uno sviluppo sostenibile alle piccole isole siciliane che vada oltre gli interessi di bottega e le visioni di breve periodo, diventa adesso necessario avviare un reale processo di concertazione e di programmazione negoziata attraverso l'istituzione di un tavolo permanente di confronto tra pubblico e privato. Che ben venga, pertanto – ha concluso Del Bono – la proposta di Salerno di utilizzare il ‘distretto delle isole e degli arcipelaghi di Sicilia' quale strumento di sintesi tra pubblico e privato per la definizione delle politiche di sviluppo dei territori microinsulari".