In autunno il turismo è tutto all'insegna di gusto e gastronomia, eventi e sagre fuori porta ed enologia. Cibo e buon vino spingono dunque a viaggiare durante il weekend (53% delle preferenze), seguite da arte e cultura. Lo dice l'indagine di Paesi OnLine, che mette nella classifica del turismo da gourmet Roma, Firenze e Siena, Napoli, Palermo, Cagliari, Genova, Bologna, Lecce e Torino.
I primi piatti regionali, con ingredienti a km 0, la fanno da padrone in assoluto, per seguire poi con le carni tipiche toscane più richieste o la cangiante pasticceria del Sud come quella siciliana o salentina.
Il trend della stagione è anche rappresentato dal binomio gastronomia-piccoli borghi che sta registrando un notevole incremento con oltre il 15% in più di richieste. I centri di Toscana, Umbria e Italia centrale fanno la parte del leone grazie alle loro tradizioni, sagre e rievocazioni storiche. Spiccano San Gimignano e Montalcino (Siena), Orvieto (Terni), Suvereto (Livorno), Greve in Chianti e San Casciano in Val di Pesa (Firenze), e a chiudere la lista c'è Montefalco (Perugia).