Puntare ad un turismo più sostenibile. È questa la strategia di adattamento ai cambiamenti climatici in corso sulle Alpi indicata dal progetto ClimAlp Tour, finanziato dal Programma Spazio Alpino 2007-2013. L'iniziativa, a cui la Valle d'Aosta aderisce assieme alle regioni dell'arco alpino, ha studiato su 22 casi le ricadute dei cambiamenti climatici sul turismo montano. In Valle d'Aosta le località analizzate sono Valgrisenche e il comprensorio del Monte Rosa (Ayas, Gressoney Saint-Jean e Gressoney La Trinite').
"Le Alpi – ha spiegato Manuela Zublena,  assessore regionale all'ambiente – più di altri territori subiscono gli effetti sul proprio territorio". Secondo lo studio "non esiste un'unica, semplice strategia per gestire la questione climatica in un unico modo per tutto l'arco alpino. Tuttavia quel che è certo è che l'offerta turistica necessita di maggiore tempo per pianificare le attività, così da rispettare vincoli sociali, economici e ambientali". Tra le indicazioni anche la "differenziazione delle strategie di sviluppo per ridurre la stagionalità".