Si estenderà per tutto l’orario estivo l'attuale regime di continuità territoriale vigente sui voli da e per la Sardegna. La scorsa settimana, infatti, la gara per la nuova continuità territoriale era andata deserta. “Vogliamo una continuità aerea più ampia, che garantisca il diritto alla mobilità per le persone, ma che vada anche oltre, collegando i territori e aprendo conseguentemente il nostro sistema e le nostre imprese a nuovi mercati” ha detto Ugo Cappellacci, presidente della Regione.
Christian Solinas, assessore dei Trasporti, ha sottolineato come l'attuale modello di continuità territoriale, fosse carente di un sistema di controlli che consentisse di far rispettare alle compagnie operanti sulle rotte le frequenze stabilite.
“Il nuovo modello -ha aggiunto Solinas – ha dei vincoli precisi, a cui la Giunta Regionale non intende rinunciare ed è uno dei motivi per cui è andata deserta la gara. Il 22 e 23 maggio incontreremo ministero ed Enac per chiedere di differire l'entrata in vigore del nuovo regime di oneri, prorogando il vecchio regime sino al 24 ottobre, garantendo cosi la stagione estiva, e nel contempo lavoreremo per far si che la nuova continuità territoriale parta entro il termine che sarà previsto dalla proroga”.