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Nuove rivelazioni sull’identità del ‘Giovinetto in tunica’ di Mozia
notizia pubblicata 19 Settembre 2012 alle ore 10:05 nella categoria Beni culturali

Come promesso, è stato svelato chi è il personaggio raffigurato nella statua in marmo di fattura greca "Giovinetto in tunica", solitamente esposta al museo Whitaker di Mothia ma che durante le ultime Olimpiadi di Londra ha avuto uno spazio ad hoc al British Museum e continuerà a viaggiare per il mondo ancora per circa un anno e mezzo. Soprattutto negli Usa, dove rimarrà a lungo nel "Paul Getty Museum" di Malibù.
Secondo Lorenzo Nigro, docente all'Università La Sapienza di Roma, si tratterebbe di Alcimedonte, ricordato da Omero nei libri XVI e XVII dell'Iliade e descritto come un ottimo auriga che guidò personalmente il carro di Achille fuori dal terribile scontro accesosi per la contesa del corpo di Patroclo, ucciso da Ettore. 
Da undici anni, Nigro, d'intesa con la Soprintendenza ai Beni culturali di Trapani e la Fondazione Whitaker, proprietaria di Mothia, dirige campagne di scavi sull'isola, che tra l'VIII e il IV secolo avanti Cristo fu importante colonia fenicia e centro egemone nel Mediterraneo.
Il professore ha spiegato a Marsala che è stato possibile risalire all'identità del personaggio raffigurato nella statua grazie all'iscrizione ("Alkimedon") su un vaso di ceramica attico scoperto sull'isola nella zona dove sono state trovate le fondamenta del tempio ("Temenos") attorno al "Kothon", vasca per abluzioni effettuate nell'ambito di cerimonie religiose. Tracce di un tempio fenicio-punico, tra l'altro, finora non erano mai venute alla luce. Neppure a Cartagine.