Grazie a un'apposita convenzione siglata con l'Associazione europea Via Francigena, la Federazione europea itinerari storici culturali e turistici (Feisct), garantirà l'accessibilità dei disabili alla Via Francigena nel tratto toscano tra Pontremoli (Massa Carrara) e San Miniato (Pisa). “Quella firmata oggi – ha spiegato Salvatore Sanzo, assessore al Turismo della Provincia di Pisa – è una convenzione importantissima per sensibilizzare tutti sul tema delle persone con ridotta mobilità anche sul tracciato della Via Francigena, facendone un'occasione per implementare l'offerta turistica e dare la possibilità a chiunque di fruire di un territorio così bello”.
“La Via Francigena deve essere vissuta e resa fruibile a tutti e non possiamo che promuovere ed elogiare iniziative come quella dell'adozione dell'antico tratto di strada da parte della Feisct, che da sempre si impegna affinché il tratto toscano sia animato e ricco di iniziative come ha fatto per le Veglie Francigene”, ha aggiunto Pier Paolo Tognocchi, delegato dell'associazione europea Via Francigena per la Toscana.
La Feisct ha annunciato una serie di incontri per favorire lo scambio di esperienze e attività con enti e associazioni locali. "Vogliamo coinvolgere direttamente – ha spiegato Sabrina, presidente dell’associazione – le persone che sul tracciato vivono e lavorano, come gli agricoltori nella loro doppia veste di ospiti dei pellegrini e di persone in grado di effettuare concretamente la manutenzione sul territorio”.