Ad oggi, su più di 3.050 passeggeri che non hanno avuto danni fisici a seguito del naufragio di Costa Concordia, circa il 67% ha accettato il risarcimento offerto. Lo rende noto Costa Crociere che spiega: "un ulteriore 23% comprende sia quanti non hanno accettato la nostra proposta sia quanti non hanno ancora risposto, mentre si ha evidenza di azioni legali per circa il 10%. Le famiglie dei deceduti e gli ospiti feriti e che hanno richiesto trattamento medico ricevono una proposta separata che prenderà in considerazione i singoli casi". La cifra del rimborso si aggira su una media di 14 mila euro a naufrago ovvero 11 mila euro di base più un rimborso spese che varia a seconda della situazione.