È ripreso dal 16 giugno il collegamento aereo tra Pescara e Mosca, promosso da Baltour. Tra luglio-settembre 2005 e luglio-settembre 2006, le presenze di russi in Abruzzo sono passate da 3.831 a 6.483, con una differenza del 69,22 per cento, mentre per gli arrivi si e’ passati da 625 a 1.024, con una differenza del 63,84 per cento. “Si va verso il consolidamento del volo” – ha commentato il presidente dell’Aptr, Enzo Giammarino, facendo notare che i russi prediligono la costa teramana. Il presidente della Saga, Marcello Celi, ha invece evidenziato il “numero considerevole di rapporti internazionali dell’aeroporto di Pescara”, ed ha ricordato il nuovo volo per Leopoli (Ucraina), che si aggiungerà a quello di Kiev. Per il vicepresidente della Regione Abruzzo, l’assessore al Turismo Enrico Paolini, “Il collegamento con Mosca è importante visto che i russi sono i turisti che spendono di più nel momento in cui arrivano qui”. La Regione sta lavorando su altre mete, e dopo aver istituito il volo New York-Pescara sta pensando a uno da e per il Sud America, magari con Buenos Aires.