Sono diminuiti di 5 milioni gli investimenti nel 2011 fatti dai titolari degli stabilimenti balneari abruzzesi a causa dell'incertezza sul rinnovo delle concessioni demaniali marittime. A renderlo noto la Fab-Cna. "La contrazione degli investimenti avrebbe portato a una decisa caduta degli impegni finanziari, e a patirne sono state indifferentemente tanto le strutture che le dotazioni (ombrelloni, sdraio). La generale incertezza che caratterizza da un paio di anni il settore ha spinto le imprese ad assumere atteggiamenti piĆ¹ prudenti".