Sabato 31 luglio, nella cornice dell'antico Palazzo Ferri di Atessa, verrà inaugurato il Museo Aligi Sassu. Novanta lavori su carta, per lo più inediti, disegni, acquerelli, pastelli e tempere, con 120 opere grafiche scelte: acqueforti, acquetinte, litografie e serigrafie, costituiscono l'importante collezione di Alfredo e Teresita Paglione affidata al nuovo Museo Sassu di Atessa. La rassegna ripercorre le tappe più importanti della vita e della produzione artistica di Aligi Sassu a partire dalle opere futuriste del 1927-28, per poi soffermarsi sui lavori degli anni '30, tra cui i famosi Uomini rossi e i Ciclisti, i Caffè, le Battaglie, i disegni del carcere di Fossano realizzati tra il 1937 e il 1938, le Crocifissioni e i Concili degli anni '40, fino alle Corride spagnole degli anni '60. Aligi Sassu, viene ricordato con 3 eventi: la mostra presso il Museo di Villa Urania a Pescara, conclusasi a giugno, e l'apertura dei 2 nuovi musei a lui dedicati ad Atessa, in Abruzzo, e a Thiesi, in Sardegna. Il catalogo del nuovo Museo Sassu di Atessa, edito da Silvana Editoriale, contiene testi di Giulio Borrelli, Elena Pontiggia, Elsa Betti e un'intervista di Giovanni Gazzaneo ad Alfredo Paglione, noto gallerista e cognato del Maestro.