Ecotur, a Chieti sta per partire l’edizione 2012

In arrivo TO da 13 Paesi e 150 espositori da tutta Italia

“La capacità attrattiva dei nostri Parchi è potenzialmente straordinaria. Tuttavia, affinché questa potenzialità si esplichi appieno è necessario non solo che la Regione lavori di concerto con i Parchi su progetti concreti ma, se intendiamo ottenere esiti economici di una qualche rilevanza, dovremo anche ampliare l’offerta di servizi all’interno delle aree protette”. Ad affermarlo Mauro Di Dalmazio, assessore al Turismo della Regione,nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2012 di Ecotur, la borsa internazionale sul turismo natura, in programma al centro espositivo della Cciaa di Chieti, da venerdì 13 a domenica 15 aprile. Alla manifestazione prenderanno parte TO provenienti da 13 Paesi europei, operatori provenienti da 18 regioni italiane, oltre 150 espositori da tutto il Paese e, per la prima volta, 30 produttori di vino del medio adriatico. Di Dalmazio ha evidenziato come sia stato sottoscritto “un protocollo d’intesa che, da circa 2 anni, sta facendo procedere Regione e Parchi nella stessa direzione sia per quanto riguarda le programmazioni promozionali sia in relazione ai progetti di sviluppo turistico e di creazione di attrattori turistici”. L’ultimo esempio è ‘Slow Park’, un progetto da 1 milione di euro che coinvolge i 3 Parchi nazionali ed il Parco regionale Velino-Sirente.
Durante la conferenza stampa è stata presentata l’anteprima del 9° rapporto Ecotur sul turismo natura incentrato sul primo focus sul sistema dei Parchi nazionali d’Abruzzo. Rapporto dal quale è emerso che le presenze turistiche totali nel 2010 sono state pari a 1 milione 92 mila 230 unità e che il 55% delle presenze è stato registrato nel Parco nazionale della Maiella, il 30% nel Parco nazionale di Abruzzo, Lazio e Molise ed il restante 15% nel Parco nazionale Gran Sasso e Monti della Laga. 

editore:

This website uses cookies.