Da oggi prende il via la settimana dell'Abruzzo all'interno del padiglione italiano dell'Expo di Shanghai. A tagliare il nastro, il console italiano Massimo Roscigno, l'assessore regionale all'agricoltura Mauro Febbo e il commissario generale italiano all'Expo di Shanghai Beniamino Quintieri.
Filo conduttore della partecipazione abruzzese sarà l'esperienza della ricostruzione del post terremoto, la sostenibilità delle nuove città, e la qualità della vita. La sostenibilità ambientale, inoltre, sarà il fiore all'occhiello della Regione per riuscire ad attirare i milioni di turisti cinesi che atterrano ogni anno Roma e che possono trovare un comodo e salutare ‘buon ritiro' a pochi km dalla capitale tra le montagne e le spiagge abruzzesi.
Lo spazio è costituito da un controsoffitto luminoso sospeso che cattura luce ed energia e la convoglia secondo alcune linee luminose che rappresentano la rete del territorio e del paesaggio abruzzese. Un sistema di pareti espone con video, proiezioni ed espositori i 4 temi portanti intorno ai quali cui ruota l'esposizione: Città sostenibile; Il Terremoto e la Ricostruzione. Paesaggi culturali e Turismo sostenibile; poli di Innovazione e Cluster; Ricerca scientifica. La grande proiezione a parete lascia ampio spazio alla raffigurazione all'evento del terremoto e della ricostruzione, legata alla ricerca avanzata nel tema del recupero del patrimonio storico e dell'innovazione tecnologica della ricostruzione.