E’ crisi nelle strutture ricettive dei centri del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise. Per colpa della recessione economica le presenze si sono ridotte di circa il 20% rispetto allo scorso anno. E alcuni alberghi sono rimasti chiusi durante il periodo natalizio. Intanto per rivalorizzare il territorio l'ente Parco si appresta ad avviare le procedure per l'ottenimento della Carta europea del turismo sostenibile. “Entro la primavera – ha riferito il direttore del Pnalm, Vittorio Ducoli – cominceranno gli incontri con gli operatori turistici e i pubblici amministratori, una sorta di tavoli tecnici al termine dei quali sarà' prodotto il piano d'azione da sottoporre al vaglio di Europarc. È necessario individuare la strategia che possa aumentare la qualità complessiva dell'offerta – conclude il direttore – in modo da arginare il riflesso negativo dovuto al calo nazionale e che interessa anche, come nel nostro caso, il turismo natura”.