Nardiello: no a buoni vacanza? almeno tariffe ridotte

Dalla Regione richiesta di iniziative a favore delle famiglie

“La campagna promopubblicitaria dell’Apt di Basilicata, ‘Turisti per casa’, per avere una sua efficacia e non limitarsi al tentativo estremo di raddrizzare una stagione difficile, andrebbe supportata da pacchetti di vacanza per le famiglie e, quindi, a costi decisamente inferiori degli attuali listini praticati a Maratea e nel Metapontino”. A sostenerlo è il vice presidente del Consiglio regionale, Giacomo Nardiello, e servirebbe a bypassare l’intoppo nell’avvio della politica dei buoni vacanza, che erano stati ideati dal Governo per mandare in ferie le famiglie italiane. Iniziativa che sembra essere fallita, secondo Nardiello, perf la mancata identificazione di un ente gestore dell'intera quota. “Il decreto che ha fissato le modalità di erogazione del voucher è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale nel mese di febbraio scorso ma sinora il Dipartimento per il turismo non ha stipulato al convenzione con nessuna delle associazioni no profit candidate alla gestione. Per cui – dice Nardiello – salta l'attività sull'estate 2009, anche se il progetto dei buoni, in realtà, prevede l'utilizzo in periodi non di alta stagione”. Per quanto invece riguarda la politica di incentivazione dell’Apt, Nardiello suggerisce di “lavorare per mettere intorno ad un tavolo gli albergatori lucani perché nessuno pretende le tariffe della riviera romagnola, ma almeno una riduzione che incoraggi concretamente a restare in vacanza in riva allo Jonio o al Tirreno”.
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