A seguito del sisma che nei giorni scorsi ha colpito il territorio del Pollino, gli operatori turistici della zona hanno registrato una serie di disdette di prenotazioni per pernottamenti o pranzi nelle strutture agrituristiche e ricettive per il ponte di Ognissanti. Ciò che si tende a precisare è che lo sciame sismico non ha interessato le strutture, ma la paura si ripercuote sul settore turistico.
“Lo sciame sismico che interessa da troppo tempo l'area naturalistica calabro-lucana – evidenzia Turismo Verde della Cia Basilicata – non ha avuto alcuna influenza diretta sulle aziende dell'ospitalità rurale e dell'eco-turismo che continuano a funzionare regolarmente offrendo la qualità dei servizi di sempre. Pertanto, si è creato un allarmismo ingiustificato che colpisce i titolari di aziende che hanno programmato numerose attività ed investito in progetti per ampliare l'offerta di ospitalità”.
Infatti, questo weekend è tra quelli tradizionalmente di maggior richiamo turistico grazie al ponte festivo ed al rientro nei paesi d'origine di numerose famiglie. L'organizzazione ha rivolto un appello all'Apt Basilicata e alla Regione per una campagna di promozione e di corretta informazione, soprattutto nelle regioni Puglia, Campania e Lazio