L’incontro tra la delegazione dell’Unpli (unione nazionale pro loco italia) e la direzione del centro di ricerche dell’Enea di Trisaia ha portato a una nuova intesa sul turismo scientifico/scolastico in Basilicata. Il turismo scientifico ha come obiettivo principale il coinvolgimento e la valorizzazione delle strutture d’eccellenza scientifica e tecnologica del territorio, attraverso l’inserimento dei centri di ricerca in percorsi turistici già esistenti come tappa scientifica del viaggio. La Basilicata dispone sul suo territorio di strutture scientifiche e tecnologiche di primissimo piano che possono arricchire i contenuti dell’offerta turistica lucana. Ovviamente il riferimento è a un turismo di settore, specialmente quello scolastico, che conta numeri consistenti. Secondo i dati del ministero dell’Istruzione, sono oltre 5mila gli studenti che ogni anno si muovono per fare lezione fuori dalle mura scolastiche e alimentano il mercato turistico in modo più che ragguardevole.