50 operatori provenienti da Inghilterra, Germania, Francia, Olanda, Repubblica Ceca, Austria, Slovacchia, India, Cina, Canada e Stati Uniti; 120 imprenditori delle province di Matera e Potenza e rappresentanti di Campania, Calabria e Puglia; e un incontro con il rappresentante dell'Enit di Mosca. Ecco alcuni dati della Prima Borsa del Turismo Lucano che si è svolta con successo la scorsa settimana a Matera. Secondo Silvio Grassi, presidente della Sezione Turismo dell’API di Matera, “il contatto diretto tra buyer internazionali e operatori locali è una opportunità concreta per portare in Basilicata turisti interessati a proposte nuove e a offerte mirate”. In particolare la Borsa si è concentrata sul mercato russo. “Ad aprile 2009 – hanno annunciato gli operatori Nicola Caruso e Silvio Grassi – gli operatori lucani saranno presenti anche alla Meeeting International Tourist, la più importante borsa turistica russa, in programma a Mosca”. “Il mercato russo – ha dichiarato il direttore dell'Enit a Mosca, Carlo Biraschi – ha potenzialità notevoli. Mare, ambiente e cultura sono le mete preferite. I russi si muovono in prevalenza da giugno a settembre, ma anche in altri periodi dell’anno. Sono esigenti, prediligono strutture di livello alto e servizi di accoglienza adeguata. Gli operatori lucani devono proporre dei pacchetti interessanti e ben strutturati. I turisti russi che in media raggiungono l’Italia sono 420 mila, a causa dei limiti imposti dal visto. Sono ancora poche le comitive che raggiungono la Basilicata: Matera e Maratea sono le mete preferite”. Contestualmente è stato attivato un sito www.italia-basilicata.ru con motore di ricerca russo. Sul mercato straniero è già operativo un sito analogo per la Svezia (www.basilicata.se) e a breve saranno pronti quelli per la Germania e per l'Inghilterra.