Si è concluso il ciclo di formazione Enav per il primo gruppo di controllori del traffico aereo che assicurerà la piena operatività del nuovo servizio di controllo radar di avvicinamento installato a Lamezia Terme. Questo servizio, che equipara l’aeroporto di calabrese agli standard di servizio dei maggiori aeroporti italiani, consente di predisporsi ad affrontare, oltre al prevedibile aumento estivo del traffico, ogni incremento conseguente allo sviluppo previsto per i prossimi anni, con il necessario anticipo rispetto alle esigenze di passeggeri e compagnie aeree. Per raggiungere questo obiettivo, l’Enav negli ultimi anni ha investito sull’aeroporto 47 milioni di euro per l’ammodernamento delle infrastrutture con una sala della Torre di controllo e nuove centrali elettriche, dei sistemi radar e di radioassistenza alla navigazione, di formazione e di attività ricerca e di sviluppo di nuove procedure. L’area di competenza del radar di Lamezia è stata estesa all’aeroporto Sant’Anna di Crotone. La torre di controllo di Lamezia Terme gestisce circa 15.000 movimenti (con punte di 120 movimenti giornalieri di cui il 70% di aviazione commerciale) ed impiega circa sessanta persone fra operativi, tecnici, amministrativi e personale della società di manutenzione.