L'aeroporto Sant'Anna di Crotone sarà presto dotato di tutte le strumentazioni più moderne per l'atterraggio e il decollo degli aerei, la pista sarà allungata da 2000 a 3000 metri e lo svincolo sulla SS106 di entrata e uscita dall'aeroporto sarà dato in appalto da parte dell'Anas proprio in questi giorni.
La notizia arriva dal Ministro delle Infrastrutture in risposta ad una interrogazione di Aurelio Misiti, portavoce nazionale del Movimento per le Autonomie – MPA.
"Il ministro – ha sottolineato Misiti – illustra che per il pieno utilizzo della torre di controllo, i cui lavori sono stati ultimati, si è in attesa delle certificazioni da parte dei vigili del fuoco e dell'azienda sanitaria. Certificazioni che dovrebbero pervenire nelle prossime settimane ma è necessario sottolineare l'esigenza di prevedere al più presto il finanziamento di tutti gli ulteriori interventi infrastrutturali indispensabili all'aeroporto e previsti nel piano operativo nazionale".
Il progetto di prolungamento della pista sino a tremila metri, inserito nell'Accordo di Programma Quadro del 2002, che consentirà l'atterraggio degli aerei più grandi in uso per le tratte internazionali, dovrà essere invece rielaborato per poter ricevere il visto di compatibilità ambientale da parte della Commissione VIA del Ministero dell'Ambiente. "Occorre sollecitare la società sant'Anna – ha aggiunto il portavoce MpA – perché proceda alla redazione del nuovo progetto nel più breve tempo possibile".