Parma guarda al sud e a nuovi collegamenti da aprire verso Puglia e Calabria. Lo ha annunciato Tommaso Sabato, amministratore delegato di Sogeap, società di gestione dell’aeroporto emiliano. “La situazione generale del mercato non è certo favorevole – ha spiegato Sabato – ma stiamo perseguendo gli obiettivi che ci siamo prefissi: con il socio privato che detiene il 70% del capitale stiamo valutando i nuovi piani di sviluppo che non possono prescindere dal contesto economico globale. Lo scopo del fondo di investimento è quello di garantirsi un ritorno dall'investimento fatto garantendo nel contempo la crescita dell'aeroporto”. Lo scalo è in fase di ristrutturazione ed entro l’estate sarà dotato di un terminal rinnovato. La politica di potenziamento del flusso di viaggiatori che si serve dell’aeroporto, e di sopperire alle perdite causate dalla crisi Alitalia e al calo di arrivi dall’Inghilterra, è legato alle nuove strategie che mirano al traffico domestico: “Il nostro primo obiettivo era collegare le isole: e ora abbiamo voli con Sicilia e Sardegna. Ci dedicheremo poi al sud Italia e pensiamo anche a mete in Europa, nelle destinazioni più classiche. Il tutto con un bilanciamento attento tra vettori low cost e tradizionali”.