La Commissione europea ha aperto un'inchiesta sui contributi, per 1,824 milioni di euro, concessi dalla Regione Calabria alla Sogas, che gestisce lo scalo di Reggio Calabria, per ripianare le perdite registrate durante gli esercizi 2004 e 2005. I fondi erogati alla Sogas, secondo Bruxelles, potrebbero costituire aiuti di Stato concessi in violazione delle norme comunitarie. L'Italia ha ora un mese di tempo per fornire alla Commissione le informazioni richieste al fine di poter procedere a un'ulteriore valutazione del caso. Sulla concessione de fondi pubblici, la Sogas ha ingaggiato un braccio di ferro con la Regione – che sosteneva di non poterli erogare in assenza di una decisione di Bruxelles – davanti ai giudici di Reggio Calabria. Un confronto che si è chiuso con il pronunciamento in favore della Sogas.