Una carta d'imbarco anche per i passeggeri che, partendo dalle Eolie e da Taormina, devono imbarcarsi all'aeroporto di Reggio Calabria. E' quanto chiede Nanni Ricevuto, presidente della Provincia Regionale di Messina, con l'appoggio della Regione Calabria. "A fronte della generale convinzione che il futuro del nostro aeroporto è comunque legato alla possibilità di intercettare una parte consistente della domanda che non può che provenire dall'Area Metropolitana dello Stretto – ha detto a tal proposito Candeloro Imbalzano, delegato del governatore Scopelliti all'ultima assemblea della Sogas – oggi, per la parte messinese appoggiata al 95% presso lo scalo di Catania, questa richiesta apre nuove prospettive per la struttura aeroportuale reggina, in quanto costituisce uno degli elementi fondamentali capace di rendere economica la gestione di un sito, comunque strategico per lo sviluppo turistico del nostro territorio".
Imbalzano elogia la scelta di campo da parte degli amministratori peloritani, che ritiene sia da incoraggiare con comportamenti concreti. "Uno di questi – ha aggiunto il consigliere calabro – potrebbe essere l'appoggio alla proposta del consorzio degli albergatori Taormina-Etna di creare un nuovo pontile a Giardini Naxos, per istituire un collegamento diretto con mezzi veloci verso l'Aeroporto di Ravagnese".