"Apprendiamo con stupore delle proposte di legge che prevedono un rafforzamento ed una valorizzazione del ruolo dell'Unpli e delle Pro Loco, attraverso una dotazione finanziaria, a valere sui fondi del bilancio regionale, per un triennio, di 500 mila euro, per la realizzazione del Sistema Informativo Turistico, occupandosi del reperimento e del trattamento dei dati concernenti i movimenti turistici comunicati dalle strutture ricettive e, contestualmente, realizzando una rete di accoglienza e informazione turistica". Lo dice Giampiero Tauro, presidente Sezione Turismo di Confindustria della Provincia Catanzaro. "L'Unpli sembrerebbe svolgere, di fatto, – aggiunge – un servizio pubblico, oggi reso dalle Amministrazioni Provinciali. Al di là della non coerenza con il quadro costituzionale in tema di 'competenze' e del contrasto con i numerosi provvedimenti normativi, statali e regionali in materia, evidenziamo – aggiunge – alcune perplessità nel merito. Non si riesce a comprendere, infatti, perchè affidare ad una associazione privata, la Unpli Calabria, che rappresenta unicamente i propri iscritti, non esistendo, tra l'altro, alcun obbligo di legge d'iscrizione per le singole pro-loco, funzioni e risorse finanziarie pubbliche”.