"Il fatto che Catanzaro non disponga della sede della Soprintendenza, a cui spetta il compito di tutela dei beni culturali, aggrava lo stato di degrado di troppi siti archeologici sparsi in tutta la Provincia". Lo ha detto Quirino Ledda, responsabile del settore Culturale di Legacoop Calabria in una lettera diretta all'Assessore alla Cultura della Regione Calabria, Mario Caligiuri. "Da moltissimi anni la Legacoop si batte affinché i beni culturali diventino una grande occasione per la nostra comunità – scrive Ledda – per recuperarli e farli diventare un punto qualificante dello sviluppo culturale e turistico nella nostra Provincia. Possediamo un'abbondanza di beni diffusi in tutto il territorio ed è imperdonabile ignorarli. Sentiamo la necessità che l'ambiente e i beni culturali possano diventare uno stimolo in grado di attivare cooperative di giovani con progetti duraturi legati alla promozione di un turismo culturale che valorizzi ciò che esiste e che attualmente fuori dai soliti e sovraffollati circuiti di maggiore interesse".