Il 30 aprile riaprirà definitivamente il Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria, che ospita i Bronzi di Riace. A renderlo noto il direttore Carmelo Malacrino in occasione della visita del ministro per i Beni e le attività culturali Dario Franceschini.
“Sarà offerto ai visitatori – ha detto Malacrino – l’intero percorso dell’esposizione permanente, che affiancherà gli spazi per le mostre temporanee. Tra le tante vetrine, contenenti alcuni dei più importanti reperti della regione, si potrà attraversare l’intera storia dell’antichità calabrese, dalla preistoria sino all’età romana. Una narrazione che si concluderà con la grande sala dei Bronzi di Riace e dei Bronzi di Porticello. Davanti abbiamo poco più di due mesi di grande lavoro – ha concuso – più di quanto non ne sia stato fatto finora, ma lo affronteremo con grande tenacia perché crediamo nelle potenzialità del Museo e della città. Siamo pronti a raccogliere questa sfida, consapevoli che solo così potremo essere protagonisti di un reale cambiamento”.