La Capitaneria di Porto di Reggio Calabria ha posto i sigilli ai locali di un villaggio turistico di Condofuri Marina. Sin pratica la ditta che gestiva la struttura commerciale non era in possesso della concessione demaniale marittima che ne legittimasse l'occupazione e l'utilizzo, era sprovvista di autorizzazioni in materia paesaggistico ambientale e sismica e non era in regola con il pagamento degli indennizzi allo Stato per le pregresse occupazioni negli anni perpetrate. La ditta in questione, oltre all'area demaniale occupava aree patrimoniali e fluviali limitrofe al torrente Amendolea. L'area è stata posta sotto sequestro e affidata in custodia all'indagato senza facoltà d'uso. L'area oggetto del sequestro è qualificata a rischio idraulico ‘R4' nonché a forte erosione costiera.