“Siamo in sintonia con il disappunto espresso dal vicepresidente Adamo sull’efficienza degli impianti di risalita. Da tempo il nostro sindacato ha posto all’attenzione degli enti locali la crisi profonda del turismo estivo e invernale in Sila”. È quanto afferma in una nota il segretario dell’Ust Cisl di Cosenza, Paolo Tramonti, circa la situazione del turismo invernale in Sila, emersa nel corso di un’ispezione compiuta dal vicepresidente della giunta regionale e assessore al settore, Nicola Adamo. “Attraverso un’accurata strategia di marketing – prosegue Tramonti – la Sila può facilmente trasformarsi in uno polo d’attrazione permanente e redditizio per tutta la comunità. Tuttavia il vicepresidente, durante il percorso, non deve dimenticare la tutela dei lavoratori e l’importanza della concertazione con le organizzazioni sindacali. L’eventuale cambio di gestione degli impianti di risalita, da lui unilateralmente prospettato, va discusso con il sindacato. Non siamo disposti ad accettare i diktat dell’assessore regionale qualora ve ne fossero. Siamo, invece, pronti a collaborare per garantire e accrescere i livelli occupazionali con ricadute positive sul territorio. Occorre, pertanto, dare spazio al dialogo ed al confronto con le parti sociali senza compartimenti stagni fra l’Arssa, gli operatori turistici e la Regione”.