L’annata poco positiva vissuta dagli alberghi calabresi, porta con sé numerose polemiche. L’analisi del presidente regionale Federalberghi, Vittorio Caminiti, chiama in causa chi si occupa di promozione ma non tralascia il ruolo che nella crisi hanno avuto anche i tour operator. Secondo il presidente di Federalberghi gli operatori speculano sulle difficoltà degli albergatori. "In tempi normali chiedono il 30% di provvigione, in queste condizioni chiedono addirittura il 50%. In nessuna regione d'Italia gli alberghi pagano tanto, le provvigioni dei tour operator si aggirano intorno all'8-15%. Noi siamo presi dalla gola perché dobbiamo pagare lo scotto di una cattiva amministrazione, di scelte sbagliate, di campagne pubblicitarie negative sul nostro territorio".