Potrebbe esserci Vito Gamberale ed il fondo F21 nel futuro dell'aeroporto di Napoli. Sono diversi gli elementi che giocano a favore dell'ipotesi, in primo luogo le trattative dirette fra il noto manager e l'attuale proprietà dello scalo, ossia la British Airport Authority del Grupo Ferrovial. A questo si aggiunge la rinuncia del Comune di Napoli al diritto di prelazione sull'acquisto del 65 per cento in mano a Baa Italia, intenzionata a dismettere la sua quota. Anche la milanese Sea, socia con il 5 per cento, sarebbe intenzionata a vendere le sue quote, così come a rinunciare alla prelazione sono anche l'Interporto Campano, socio anch'esso con il 5 per cento, e la Provincia di Napoli con il restante 12,5 per cento. F21 rileverebbe le quote di Capodichino per circa 140 milioni di euro.