"La campagna denigratoria imbastita ai danni di Napoli e della Campania rischia di compromettere l'immagine turistica della nostra regione e di affossare un settore che, a dispetto della crisi, resta un volano fondamentale per la nostra economia". È quanto denuncia Costanzo Iaccarino, presidente Federalberghi Campania, riferendosi all’articolo comparso sull’ultimo numero de l'Espresso dal titolo 'Bevi Napoli e poi muori'.
”Non è ammissibile che qualsiasi fatto si verifichi in Campania venga amplificato in questo modo – continua Iaccarino – Certi problemi riguardano tante altre regioni italiane, ma solo in Campania acquistano risonanza".
Il numero uno degli albergatori campani, infine, rassicura: "le acque ed i cibi che offriamo ai nostri ospiti sono genuini, sicuri e super controllati. I turisti che scelgono la nostra splendida regione come meta delle loro vacanze godono di tutte le attenzioni che sono frutto di una consolidata vocazione all'ospitalità e di una radicata cultura dell'accoglienza. Perciò, possono dormire sonni tranquilli".