Federalberghi Ischia, Federalberghi Terme e Ascom Ischia hanno predisposto un piano d’azione volto a salvaguardare e supportare l’economia nell’area ischiana colpita dal terremoto lo scorso 21 agosto. Il documento è stato presentato nel corso della seduta straordinaria della Commissione Consiliare Permanente della regione Campania, cui è seguito un incontro informale tra Stefania Capaldo, vicepresidente di Federalberghi Terme e Amedeo Lepore, assessore regionale alle Attività Produttive, il quale ha assicurato il suo impegno personale a sostegno delle iniziative necessarie per la ripresa economica dell’isola, sia per affrontare le problematiche connesse al rilascio delle concessioni termali.
“Per noi la priorità assoluta è la riapertura delle attività all’interno del ristretto perimetro della zona interessata dal sisma – ha detto Ermando Mennella, presidente Federalberghi Ischia – una priorità che a nostro avviso deve essere garantita da una forte azione di tutti gli attori coinvolti: sindaci, commissario e Regione. Con ciascuno di loro peraltro stiamo collaborando attivamente sin dalle prime ore successive all’evento sismico e dunque non appena i danni sono stati drammaticamente evidenti.
“Tra le nostre richieste – ha detto Stefania Capaldo – abbiamo sottolineato l’’istituzione della cosiddetta Zona Franca Urbana. Essa infatti è stata già messa in atto e sperimentata per la tragica circostanza del sisma dell’Italia Centrale e si è rivelata una misura di primaria utilità”.