E’ durata solo nove mesi l’apertura del Museo delle cere “Le Muse” di Caserta. L’esposizione, unica nel genere in Campania, dopo l’iniziale picco di visitatori, circa duemila al mese, ha visto crollare afflussi ed incassi, tanto da portare in pochi mesi alla chiusura del sito a causa dei costi di gestione divenuti insostenibili con il solo apporto delle entrate. Allestito nello storico chiostro di Sant’Agostino, ora il museo rischia di essere trasferito in un’altra regione.
L’ideatore del museo, l’imprenditore Salvatore Marino, ha chiesto un incontro all’amministrazione comunale per provare a salvare il sito, spostandolo presso il Belvedere di San Leucio.