Napoli, bilancio dolce-amaro per Museo Capodimonte

Il soprintendente al Polo museale: mancano fondi e personale

Bilancio dolce-amaro in termini di visitatori quello che riguarda i festeggiamenti per i 50 anni dell’apertura al pubblico del Museo di Capodimonte. I numeri dicono che dal primo maggio 2007, in 313 giorni di apertura, ci sono stati 168mila visitatori con una media di 537 visite al giorno. Il museo ha inoltre registrato 302 gruppi organizzati e 1500 prenotazioni singole. “Dati non del tutto negativi – secondo il soprintendente al Polo museale napoletano, Nicola Spinosa – ma che evidenziano l’abbandono dei turisti anche a Capodimonte, dove la mostra sull’artista Salvator Rosa ha portato numeri differenti rispetto a quelli preventivati". Molto meglio è andata con internet e le scuole: nel corso dell’anno sono state effettuati quasi 38mila accessi sul sito web e 826 visite di scolaresche con 508 prenotazioni per un totale di 24.780 studenti visitatori. “Non sono i numeri degli Uffizi, di Galleria Borghese o del Madre, ma i numeri non fanno la qualità – spiega Spinosa che continua – mancano fondi, manca il personale e nessuno dell’amministrazione locale ha pensato di collegare attraverso la nuova linea metropolitana la città al museo”.

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