Angela Tecce, attuale direttore del Polo Museale della Calabria, è il nuovo direttore della Fondazione Real Sito di Carditello (Caserta). A nominarla il CdA della Fondazione, dopo le dimissioni di Mirella Stampa Barracco.
Il nuovo presidente della Fondazione Real Sito di Carditello invece sarà designato dal ministro per i Beni culturali d’intesa con con il presidente della Giunta regionale della Campania. Fino a quel momento il consigliere anziano, Luigi Cimmino, svolgerà le funzioni di vicario.
Concepito da Carlo di Borbone nel 1744 come tenuta agricola modello, il Real sito di Carditello fu trasformato dal suo successore, Ferdinando IV, in allevamento di razze pregiate di bovini e cavalli e azienda casearia. La palazzina centrale del complesso fu abbellita con affreschi di Giuseppe Cammarano e Philipp Hackert e arricchita da un’importante quadreria, poi dispersa in vari Musei.
Il sito di Carditello aveva subito diverse spoliazioni a partire dal 1799 ad opera delle truppe napoleoniche ed un profondo degrado a partire dalla seconda Guerra mondiale, quando fu occupato dalle truppe tedesche e poi americane.
Entrato nei beni della SGA del Banco di Napoli (Gruppo Intesa Sanpaolo) e messo all’asta, il sito fu acquistato per 2 milioni e mezzo di euro nel gennaio 2014 dal Mibact del ministro Massimo Bray.