"Il degrado e lo stato di abbandono della Reggia di Caserta è arrivato ad un punto di non ritorno. Il ministro convochi urgentemente le strutture periferiche dei beni culturali e degli Interni, gli enti locali, a partire dalla Regione Campania, dal Comune di Caserta e l'Agenzia del Demanio. Vanno chiarite competenze e responsabilità che restano incomprensibilmente non determinate e stabilito un piano urgente di interventi". È quanto hanno affermato in una nota congiunta Giancarlo Galan e Andrea Marcucci, presidenti commissioni cultura di Camera e Senato.
“Spaccio di droga nel parco, incuria generalizzata, ambulanti clandestini ovunque, crollo dei visitatori-spiegano i due parlamentari – affermano – sono situazioni non più tollerabili e che feriscono uno dei nostri più importanti monumenti, patrimonio dell'Umanità. Il ministero ha previsto un finanziamento di 22 milioni di euro finalizzati al restauro delle facciate di cui il primo lotto, 9,3 milioni è in corso di erogazione. Di pari passo – concludono – va affrontata subito la questione della sicurezza e del decoro del Parco".
Non è tardata ad arrivare la risposta di Massimo Bray che ha convocato, per
martedì 11 giugno, la Regione Campania, gli Enti locali e tutte le Amministrazioni statali interessate alla situazione della Reggia di Caserta.