Le garitte, piccole costruzioni in metallo poste nei pressi degli ingressi della Reggia di Caserta, sono tuguri permeabili all'acqua piovana e senza corrente elettrica. I custodi sono costretti a stare all'esterno anche durante le giornate di pioggia. La più danneggiata è la garitta ubicata alla Flora, il giardino del complesso vanvitelliano che da qualche settimana viene utilizzato come principale sentiero di uscita per i turisti. La struttura è arrugginita e all'interno il pavimento è sfondato.
“Sono quasi tutte ridotte male – dicono i custodi – e danno il segno del disinteresse verso la Reggia e di un degrado di cui noi siamo vittime e non responsabili come qualcuno vuole sostenere”.