La XXVI edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico si svolgerà a Paestum presso il Next ex Tabacchificio, l’area archeologica e il Museo Nazionale, la Basilica da giovedì 31 ottobre a domenica 3 novembre 2024.
Obiettivo dell’iniziativa è valorizzare Parchi e Musei Archeologici, promuovere destinazioni turistico archeologiche, favorire la commercializzazione, contribuire alla destagionalizzazione e incrementare le opportunità economiche e gli effetti occupazionali. La Borsa è l’unico appuntamento al mondo che consente l’incontro delle Organizzazioni Governative, delle Istituzioni e degli Enti Locali con il business professionale, gli addetti ai lavori, i viaggiatori, gli appassionati, il mondo scolastico e universitario, i media.
La BMTA si conferma un momento di approfondimento e divulgazione di temi inerenti il turismo culturale e la fruizione, gestione e valorizzazione dei beni culturali, un grande contenitore con 16 sezioni: ArcheoExperience, i Laboratori di Archeologia Sperimentale per la divulgazione delle tecniche utilizzate dall’uomo per realizzare i manufatti di uso quotidiano; ArcheoIncoming, spazio per i tour operator nazionali specialisti del turismo archeologico nel Salone Espositivo e al Workshop e presentazione delle destinazioni; ArcheoIncontri per conferenze stampa e presentazioni di progetti culturali e di sviluppo territoriale; ArcheoLavoro, orientamento post diploma e post laurea a cura delle Università; ArcheoStartup, presentazione di neo imprese per l’innovazione nel turismo culturale e nella valorizzazione dei beni culturali; ArcheoVirtual, Workshop e Mostra multimediale incentrati sulle applicazioni digitali e sui progetti di archeologia virtuale in collaborazione con ISPC Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale del CNR; Incontri con i Protagonisti, il grande pubblico con i più noti Divulgatori culturali, Archeologi, Direttori di Musei, Accademici, Giornalisti; International Archaeological Discovery Award “Khaled al-Asaad”, il Premio alla scoperta archeologica dell’anno intitolato all’archeologo già Direttore del sito di Palmira; Premio ‘Antonella Fiammenghi’, per la migliore tesi di laurea sul turismo archeologico o sulla BMTA; Premio “Paestum Mario Napoli”, a coloro che contribuiscono alla valorizzazione del patrimonio e al dialogo interculturale; Premio “Sebastiano Tusa”, alla scoperta archeologica subacquea, alla carriera, alla mostra dalla valenza scientifica internazionale, al progetto più innovativo, al contributo giornalistico in termini di divulgazione; Targa “Claudio Mocchegiani Carpano”, alla migliore tesi di laurea sull’archeologia subacquea; Salone Espositivo delle destinazioni turistico-archeologiche su 4.000 mq.