Anche se durante la prima ondata fu tra le regioni che meglio tennero a bada il virus, oggi i datio della Campania sono preoccupanti. “Una situazione da monitorare – ha sottolineato Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute Speranza – che ha individuato proprio nella Campania, con Lazio e Sardegna, i territori maggiormente colpiti a rischio di un nuovo lockdown. Il presidente della Regione Vincenzo De Luca è corso ai ripari con una nuova ordinanza che imprime una stretta sugli arrivi all’aeroporto di Capodichino. Tutti i passeggeri provenienti dai paesi a maggiore rischio Covid (Grecia, Spagna, Malta, Croazia e alcune regioni della Francia) vengono tracciati al loro arrivo attraverso la compilazione di un modulo che sarà girato all’Asl e, a meno che non dimostrino di aver effettuato già il test Covid nelle precedenti 72 ore, sottoposti a tampone. I risultati arriveranno ai diretti interessati via sms nel giro di 24/48 ore. Nel frattempo scatta l’isolamento fiduciario. Un giro di vite necessario dopo aver constatato nelle ultime settimane un aggiramento delle norme da parte di chi, arrivando nel capoluogo partenopeo, non rilasciava le generalità o non manteneva fede all’impegno di denunciare il proprio arrivo disattendendo l’obbligo di isolamento fiduciario.
“A sei, sette mesi dall’inizio della pandemia – polemizza il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris – noi non abbiamo, come cittadini e come sindaci, la garanzia che vengano fatti i test e soprattutto i tamponi necessari: è sconcertante. La Campania, e questa è una responsabilità evidente del presidente De Luca, è una delle regioni che fa il minor numero di tamponi e solo adesso si decide di fare i test in aeroporto”.