A Capri la tassa di soggiorno lascia il posto a quella di sbarco. Adesso i turisti che trascorreranno le proprie vacanze a Capri o ad Anacapri dovranno pagare 1,50 euro per sbarcare sull'isola. Dopo l’intesa tra i Comuni di Capri e Anacapri si attende l'ok dei Consigli Comunali.
A Capri, secondo i dati relativi agli sbarchi del 2011, si dovrebbero raggiungere quasi i 3 milioni di incassi. Soldi, parte dei quali saranno utilizzati per $ i servizi di accoglienza turistica e per il miglioramento dell'arredo urbano nell'area adiacente gli sbarchi. La tassa andrà ad abolire quella di soggiorno che attualmente viene pagata dagli ospiti delle strutture alberghiere. Dal pagamento della tassa di sbarco sono esclusi i residenti, i lavoratori pendolari, gli studenti ed i proprietari di seconde case che versano l'Imu al Comune.
Soddisfatti gli albergatori. “Abbiamo raggiunto un importante risultato che andrà a premiare il turista stanziale – dice Gianfranco Morgano, presidente di CapriExcellence, associazione che raggruppa gli imprenditori dell'isola – La tassa di sbarco sarà anche a favore del turista pendolare. La legge dello Stato, sollecitata dall'Ancim, associazione dei comuni delle isole minori, che aveva come scopo la tutela delle perle dei mari italiani, aveva visto la nostra associazione battersi fin da subito per il varo di questa tassa la cui applicazione chiediamo avvenga in tempi rapidi in maniera che le casse comunali possano introitare e riconvertire immediatamente i proventi sul territorio a vantaggio dei servizi turistici e della salvaguardia dell'habitat naturale”.
Per Sergio Gargiulo, presidente di Federalberghi isola di Capri, “l'eliminazione della tassa di soggiorno potrebbe dare un nuovo impulso in questo momento delicato per l'economia dell'isola”.
"Buon senso, coesione ed equilibrio hanno prevalso – dice Ciro Lembo, sindaco di Capri – La trattativa tra le due amministrazioni dell'isola ha portato ad una soluzione condivisa. Abbiamo deciso di fissare l'imposta in 1,50 euro come proposto dal Comune di Anacapri, anche se eravamo inizialmente favorevoli a 1 euro a persona, per consentire e facilitare i passaggi successivi".