Il last minute salva il turismo invernale nella Costiera Amalfitana: discreto afflusso di turisti per i cenoni e un turismo apprezzabile solo per il Capodanno. Per il resto calo nelle strutture alberghiere medie, mentre rimangono le presenze nelle strutture di alto livello ma concentrate solo in due/tre giorni, quelli di Capodanno. “Il motivo principale del calo – spiega il presidente degli albergatori Daniela Carrano – è che in Italia non ci sono soldi e gli stranieri si fanno le città d’arte mentre noi siamo relegati ad un turismo estivo. Ma ora quello che ci preoccupa è la vicenda dei rifiuti. Sto ricevendo le prenotazioni per maggio a condizione che possono rifiutarsi nel caso di problemi per i rifiuti. Sta peggiorando tutto, sono stati tolti anche gli incentivi agli aeroporti, addirittura si impongono anche tasse ai pullman che vanno in aereoporti. Oggi tutto si muove con low cost e la Regione non ne tiene conto". Intanto l'associazione “Telefono Blu” ha chiesto alla Regione il ritiro della campagna pubblicitaria con Fabio Cannavaro perché, con l´ennesima valanga di rifiuti diventa sempre più difficile parlare di accoglienza.