A settembre Napoli sarà teatro della 5^ edizione del ‘NapoliPizzaVillage’, in programma da martedì 1 a domenica 6 settembre sul Lungomare di Via Caracciolo. L’evento è promosso dall’Associazione Pizzaiuoli Napoletani con il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole e gode dell’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica.
Nel villaggio, ad ingresso gratuito, ogni anno vengono sfornate circa 100mila pizze dalle 6 del pomeriggio a mezzanotte.
Il ticket menù comprende la pizza, classica, fritta o senza glutine, accompagnata da una bibita, un caffè e un dolce, costa 12 euro e da quest’anno è acquistabile anche online.
All’interno della manifestazione sarà allestita l’area ‘Family’, in collaborazione con Rossopomodoro, dove gli adulti potranno partecipare alle ‘Lezioni di Pizza’ di 12 maestri pizzaioli, imparando ad impastare e a cuocere la vera pizza napoletana. In omaggio un kit per realizzare 4 pizze a casa propria, mentre l’intero incasso del laboratorio sarà devoluto in beneficenza.
I bambini apprenderanno, divertendosi, nozioni di sana alimentazione, valore nutrizionale degli ingredienti base della pizza ed anche la sua storia attraverso l’animazione, il gioco e il teatro.
Previsto l’arrivo di 500 pizzaioli internazionali per partecipare alla finale del 14° Campionato Mondiale, Trofeo Caputo (1 e 2 settembre). Otto i titoli in palio compreso quello della pizza acrobatica.
L’anno scorso al NapoliPizzaVillage è stata lanciata la raccolta firme a sostegno della candidatura della Pizza come patrimonio immateriale dell’Umanità, che grazie a 300 mila sottoscrittori è stata presentata all’Unesco. Quest’anno, invece, si concluderà la nuova sfida della raccolta internazionale con il conteggio finale delle firme dal Village in collegamento Skype con varie città del mondo, dal Brasile all’Australia (#pizzaUnescoDays).
In programma spettacoli, musica, cabaret e showcooking con maestri pizzaioli e chef italiani e stranieri.