Prezzo e qualità. È questo il binomio venuto fuori dall'identikit del viaggiatore del terzo millenio che preferisce una struttura ricettiva extralberghiera che possa conciliare esigenza di natura e benessere da vivere per un weekend. L'indagine è stata condotta dall'Abbac, associazione di categoria che in Campania rappresenta il comparto e che sarà presentata domani a Napoli in occasione della Bmt.
"Il nostro settore regge aldilà della crisi perché intercetta il turismo individuale – spiega Agostino Ingenito – una tipologia di viaggiatori che preferisce organizzarsi la vacanza da sé senza perdere di vista la qualità dell'accoglienza e l'appeal territoriale". In Campania, pur non vantando un'adeguata normativa regionale, il settore si è evoluto puntando su qualità ed accoglienza garantita. "Difficile trovare un b&b o una country house che non sia tematico o che non possegga requisiti che la rendono unico – continua Ingenito – l'ospitalità familiare professionale e non professionale si è adeguata in pochissimo tempo offrendo variegate soluzioni per un turista individuale che di esigenze ne ha tante ma che rimane sempre piacevolmente colpito dalla personalizzazione dell'accoglienza dei nostri gestori. Il mercato del turismo individuale è in continua espansione – aggiunge – ed i gestori lo sanno bene, l'80% dei nostri clienti viene dalla rete internet e pretende informazioni chiare e precise per il proprio viaggio, scegliendoci in un click".
Per Ingenito uno dei problemi principali è "non riuscire a garantire sicurezza al proprio cliente e servizi pubblici adeguati". Per tale motivo il presidente dell'Abbac chiede alla Regione di avviare un'azione decisa e forte verso politiche di migliori servizi di accoglienza e di promozione adeguata. Nel corso dell'incontro, in programma domani, saranno consegnati i riconoscimenti della 3^ edizione del Premio Donna & Ospitalità alle gestitrici che si sono distinte nell'accoglienza turistica.